In sintesi, i requisiti previsti dalla legge al fine del riconoscimento di una quota di reversibilità in caso di cessazione degli effetti civili del matrimonio sono: Dopo aver analizzato brevemente l'istituto della reversibilità entriamo nel vivo della questione inerente il riconoscimento degli anni di convivenza more uxorio al fine della determinazione della quota di reversibilità spettante al coniuge superstite (ex convivente more uxorio) in concorrenza con l'ex coniuge titolare di un assegno divorzile. 1, co. 41, della Legge 8 agosto 1995, n. 335 e s.m.i, e vi rientrano: - i figli ed equiparati che alla data di decesso dell'assicurato o del pensionato non abbiano superato i 18° anno di età o, indipendentemente dall'età, siano riconosciuti inabili al lavoro e a carico del genitore al momento del decesso di quest'ultimo; - i genitori dell'assicurato o pensionato in assenza del coniuge e dei figli o se, pur esistendo essi non abbiano diritto alla pensione ai superstiti, che al momento della morte del dante causa abbiano compiuto il 65° anno di età, non siano titolari di pensione e risultino a carico del lavoratore deceduto; - i fratelli celibi e sorelle nubili dell'assicurato o pensionato in assenza del coniuge, dei figli o del genitore o se, pur esistendo essi non abbiano diritto alla pensione ai superstiti o che al momento della morte di quest'ultimo siano inabili al lavoro, non siano titolari di pensione, siano a carico del lavoratore deceduto. 9), nei limiti della compatibilità. In caso di cessazione degli effetti civili del matrimonio il coniuge superstite avrà diritto ad una quota di pensione di reversibilità solo se gli è stato riconosciuto un assegno di mantenimento ai sensi e per gli effetti dell'art. Sul riconoscimento della convivenza more uxorio ai fini del diritto alla pensione di reversibilità Le segnalo una pronunzia del Tribunale di Milano (n. 58/2018) che ha calcolato ai fini della quota percentuale di reversibilità anche gli anni di convivenza, però in quel caso era intervenuto anche il matrimonio civile). Successivamente si procedeva con l'accordo sulla cessazione degli effetti civili del matrimonio che avveniva nel mese di marzo 2017 e si riconosceva un assegno divorzile alla sig.ra Z. Nel mese di luglio 2017 il sig. Y e la signora X si sposavano civilmente ma nel mese di febbraio 2018 il sig. La signora Z pur avendo già una pensione chiedeva la determinazione della quota di reversibilità in base agli anni di matrimonio. Per tale motivo presentava ricorso per l'attribuzione della quota di reversibilità anche per ottenere il riconoscimento degli anni di convivenza more uxorio non avendo l'età (67 anni) per trovarsi un lavoro e non percependo alcun altro mezzo di sostentamento come potrebbe essere appunto una pensione di anzianità. Concetta Coletta – Gli anni di convivenza more uxorio possono essere calcolati al fine della determinazione della quota di reversibilità? Devono essere valutati, infatti, le condizioni economiche delle parti e l'ammontare dell'assegno goduto dal divorziato prima del decesso dell'ex coniuge alla luce delle finalità solidaristiche che presiedono al trattamento di reversibilità, corrisposto allo scopo di porre sia il coniuge superstite sia l'ex coniuge al riparo dell'eventualità di uno stato di bisogno che potrebbe derivare dalla scomparsa del coniuge/soggetto obbligato (cfr. Si tratta, in realtà, di una norma soggetta, nel tempo, a letture oscillanti. Si precisa che nel frattempo il sig. Si tratta, in realtà, di una norma soggetta, nel tempo, a letture oscillanti. Reversibilità, conta la convivenza. n. 25656/2020). Applicati correttivi equitativi – Determinante la durata effettiva dei rapporti familiari. ⚖ Recentemente la Cassazione ha affermato che la convivenza # moreuxorio, ove il coniuge interessato provi la stabilità e l'effettività della comunione di vita prematrimoniale, assume un autonomo rilievo giuridico per il calcolo delle # quote della pensione di reversibilità fra coniuge divorziato e coniuge superstite (Cass. Sulla base di tali premesse il Tribunale di Milano con sentenza n. 58/2018 ha riconosciuto, per la determinazione della quota di reversibilità da attribuire sia al coniuge superstite che all'ex coniuge, anche la convivenza more uxorio del coniuge superstite (signora X), avvenuta prima del matrimonio da cui è sorto il diritto alla reversibilità, nonostante il de cuius avesse sciolto il vincolo matrimoniale con la signora Z soltanto nel mese di marzo 2017. Una ricostruzione che la Cassazione ritenga vada confermata anche in base a quanto previsto dalla Legge Cirinnà (L. n. 76/2016). Per le convivenze di fatto, invece, ricorrendo lo stato di bisogno, si è prevista l'applicabilità della disciplina in tema di alimenti. @ Copyright 2001 - 2020 Pensione di reversibilità e contratto di convivenza. Pensione di reversibilità: conta la convivenza più lunga Ripartizione pensione di reversibilitàIl criterio della durata dei rispettivi matrimoniFamiglia di fatto e famiglia fondata sul matrimoni… Alla guida le giornaliste Annalisa Lospinuso e Annabella D’Argento, Co-Founder di The Financial Secrets. Vai alla guida La pensione di reversibilitÃ. Corte Costituzionale, sentenza n. 461 del 03.11.2000). Reversibilità, conta la convivenza. Studiocataldi.it Y era sposato con la signora Z dal mese di … In base a quanto stabilito nell’articolo n. 1, comma 41, della legge dell’8 agosto 1995, la pensione di reversibilità spetta al coniuge o ai figli del defunto.I figli devono essere minorenni o non autosufficienti dal punto di … Solo chi è legato dal matrimonio ha diritto ad ottenere la pensione di reversibilità. In caso di separazione personale dei coniugi la legge riconosce al coniuge superstite la pensione di reversibilità atteso che non è terminato il rapporto di connubio. La pensione di reversibilità spettante alla vedova si può cumulare con una (o più) pensioni di reversibilità di un ex coniuge divorziato. Avv. Come funziona la pensione di reversibilità. Per il tribunale di Milano, la risposta è positiva. Peraltro, come rilevato dalla Consulta stessa (sent. Concetta Coletta - Gli anni di convivenza more uxorio possono essere calcolati al fine della determinazione della quota di reversibilità? In caso di morte di uno dei due coniugi titolari della pensione di reversibilità, al coniuge sopravvissuto viene attribuita la quota intera. Pensione di reversibilità: conta la convivenza più lunga ... L'attribuzione delle quote della pensione di reversibilità ex art. Se i defunto non era sposato e non ha figli, la reversibilità spetta ai genitori se, al momento della morte dell’assicurato o pensionato, abbiano compiuto il 65° anno di età, non siano titolari di pensione e risultino a carico del lavoratore deceduto. La pensione di reversibilità rappresenta un sostegno economico previsto dalla legge a favore dei familiari superstiti del de cuius assicurato o pensionato iscritto presso una delle gestioni dell'INPS. Cedu: multa per gli avvocati che ritardano il processo, Cassa forense sospende la riscossione dei contributi minimi 2021. Ciò, secondo il giudice di legittimità, confermerebbe che, Come si legge in sentenza, la distinta considerazione costituzionale della convivenza more uxorio e del rapporto coniugale, affermata dalla costante giurisprudenza della Consulta, non esclude affatto la comparabilità delle discipline riguardanti aspetti particolari dell'una e dell'altro che possano presentare analogie, ai fini del. Quotidiano giuridico Tribunale di Roma. n. 461/2000) la riferibilità dell'art. 9, comma 3 della legge 898 del 1979 e successive modifiche. @ Copyright 2001 - 2020 Tuttavia, pur considerando la scelta del legislatore di riconoscere nel 2016 una tutela minima per il solo caso di bisogno del convivente di fatto, per la Cassazione resta il rilievo che, anche dal punto di vista delle conseguenze patrimoniali (e della conseguente correlazione con il diritto previdenziale), le situazioni restano distinte. IT02324600440, Per la Cassazione è corretta la ripartizione della reversibilità effettuata, tra ex e nuovo partner, in base alla durata dei rispettivi rapporti con alcuni correttivi equitativi, Lo ha chiarito la Corte di Cassazione, prima sezione civile, nell'ordinanza, Per i giudici di merito, la netta prevalenza nei confronti della prima moglie appariva giustificata dal raffronto tra la, La giurisprudenza di legittimità, infatti, è ferma nel ritenere che, in tema di attribuzione delle quote della, Ciò in forza del principio solidaristico secondo cui il meccanismo divisionale non è strumento di perequazione economica fra le posizioni degli aventi diritto, ma è preordinato alla, La Corte Costituzionale, nella sentenza n. 491/2000 ha sottolineato che la diversità tra famiglia di fatto e famiglia fondata sul matrimonio rappresenta un punto fermo di tutta la giurisprudenza costituzionale in materia "ed è basata sull'ovvia constatazione che la prima è un rapporto di fatto, privo dei caratteri di. Il contratto di convivenza nasce con la Legge Cirinnà, ma la pensione di reversibilità rientra nei diritti del nuovo istituto giuridico? La pensione di reversibilità 2020 è una prestazione economica diretta o indiretta, erogata dall'INPS, Istituto Nazionale di Previdenza Sociale che spetta al coniuge anche in caso di separazione e divorzio ma solo a determinate condizioni, ai figli, ai nipoti perché equiparati ai figli, ai genitori e fratelli ma sempre con determinati requisiti di età e reddito. S.U. La legge prevede che la quota di reversibilità in presenza sia del coniuge superstite che dell'ex coniuge viene determinata in base agli anni di matrimonio con il de cuius. La pensione di reversibilità spettante all’ex coniuge e alla seconda moglie non deve essere più suddivisa tra le aventi diritto sulla sola base della durata dei matrimoni, ma si deve considerare anche la durata della convivenza prematrimoniale: a stabilirlo è una recente sentenza del Tribunale di Roma [1], che segue il più recente orientamento della Corte di Cassazione [2]. La sentenza del Tribunale di Roma è importante poiché sottolinea come, nella ripartizione delle quote della pensione di reversibilità fra coniuge divorziato e coniuge superstite, si può prescindere dal mero criterio della durata del matrimonio, mentre può esser considerato anche il periodo di convivenza more uxorio prematrimoniale. Link utili. 2 Cost. ... pur dichiarando la volontà di prendere in considerazione la convivenza per ripartire la pensione, di fatto non ha modificato la decisione. di Andrea Alberto Moramarco. Silvano Imbriaci. Quotidiano giuridico In caso di concorso tra coniuge divorziato e coniuge superstite, per determinare la quota spettante di pensione di reversibilità, la legge individua il criterio legale della … A chi spetta la pensione di reversibilità? Pensione di reversibilità: conta la convivenza più lunga (Corte di Cassazione, Sezione I Civile, Sentenza 15 giugno 2020, n. 11520). Successivamente sia la signora X che la signora Y presentavano ricorso per richiedere la quota di reversibilità spettante alle stesse dal mese successivo al decesso del sig. Se decidete di fare questo passo però, è bene sapere che dal 1 gennaio 2012, la pensione di reversibilità è decurtata nei casi in cui il deceduto abbia contratto il matrimonio dopo i 70 anni di età, nel caso la differenza di età tra i due coniugi sia superiore ai 20 anni o nel caso il matrimonio abbia avuto una durata, prima del decesso, inferiore a 10 anni. Con la consulenza dei nostri Esperti capiremo se chi percepisce la pensione di reversibilità perde l’assegno INPS in caso di convivenza o unione civile. Per maggiori informazioni, leggi i seguenti articoli: Email (obbligatoria se … Nel caso che ci occupa, quindi, la signora X vantava 8 mesi di matrimonio mentre la signora Z 40 anni, pertanto, tenendo conto solo del tenore letterale della legge in materia di divorzio la signora X avrebbe avuto diritto ad una minima percentuale di reversibilità che non le avrebbe garantito la sopravvivenza. Il coniuge superstite che incassa mensilmente la retribuzione pensionistica ovviamente teme di perdere il diritto al rateo. Avv. La dichiarazione di convivenza di fatto e l'eventuale contratto di convivenza non escludono che il convivente di fatto, che già percepisca una pensione di reversibilità, mantenga il diritto a riceverla.. La Cassazione richiama l'articolo 9 della legge 898/70, che dispone che la ripartizione della pensione di reversibilità fra ex coniuge e coniuge superstite «va fatta tenendo conto della durata del rapporto». Il legislatore, infatti, ha previsto l'applicabilità, per le unioni civili, di tutta una serie di norme di cui alla L. n. 898/1970 (compreso l'art. Con sentenza n. 58/2018 il giudice meneghino ha riconosciuto anche il periodo di convivenza more uxorio del coniuge superstite, sulla base delle “finalità solidaristiche che presiedono al trattamento di reversibilità”. Studiocataldi.it Nel caso di presenza del coniuge superstite e dell'ex coniuge al quale è stato riconosciuto un assegno divorzile la quota di reversibilità spettante a ciascuna di esse viene determinata in base agli anni di matrimonio. Tale effetto deriva dal momento che la convivenza di fatto non darà, quale sua conseguenza, il diritto a ricevere una nuova e diversa pensione di reversibilità in caso di … Riviste. Selene Pascasi. • in caso di convivenza di fatto o contratto di convivenza, la pensione di reversibilità continua ad essere erogato al coniuge superstite. Per il tribunale di Milano, la risposta è positiva. Con sentenza n. 58/2018 il giudice meneghin…Articolo Originale "anche alle convivenze di fatto, purché caratterizzate da un grado accertato di stabilità" non comporta un necessario riconoscimento, al convivente, del, Il criterio della durata dei rispettivi matrimoni, Famiglia di fatto e famiglia fondata sul matrimonio, Trattamento di reversibilità al convivente more uxorio, Scarica pdf Cassazione Civile ordinanza n. 11520/2020, Rinvio d'udienza solo se il difensore è insostituibile, Va ascoltato il figlio che sceglie di stare con la madre. Reversibilità tra coniuge ed ex coniuge, non conta solo la durata dei matrimoni. Nel caso che la pensione risulti erogata, oltre che al coniuge, anche ai figli, la pensione deve essere riliquidata in favore di questi ultimi applicando le aliquote di reversibilità previste in relazione alla mutata composizione del nucleo familiare; per i figli minori, al compimento del 18° anno di … Per il tribunale di Milano, la risposta è positiva. Posted on 21 Giugno 2020 Author Noi Radiomobile Nella vicenda, la signora X iniziava una convivenza more uxorio con il sig Y nell'anno 2006. Tale principio è molto importante perchè conferma la finalità solidaristica della pensione di reversibilità, finalità che deve vedere oltre quello che a prima facie stabilisce la legge e che può essere riassunto in questa frase: il diritto ad avere una vita dignitosa! Sempre la legge n. 76 del 2016 prevede anche la possibilità di stipulare un vero e proprio contratto di convivenza tra due parti che vogliono regolare il loro rapporto affettivo senza convolare a nozze o costituire un’unione civile.

Come Gestire I Capricci Montessori, Case In Affitto Milano Centro Subito, Figure Retoriche Canto 8 Paradiso, Un Umberto Letterato, Calcolo Stat Pokémon, Buongiorno Invio Il Mio Curriculum,