La morte del generale creò scompiglio … Giuditta è raffigurata intenta a decapitare Oloferne con una scimitarra, … Fingendo di voler tradire il popolo ebraico, viene accolta nell’accampamento nemico. Giuditta e Oloferne è un dipinto a olio su tela (145x195 cm) realizzato nel 1597 circa dal pittore italiano Caravaggio. Dopo aver mangiato e bevuto, Oloferne, ubriaco, cade addormentato nel suo letto, dando occasione a Giuditta di sottrargli la scimitarra e infierirgli il colpo mortale. Mio tributo al Caravaggio. [5] Other scholars see in both the Toulouse Judith and the work in the collection of the Intesa Sanpaolo bank not only works painted by the hand of Finson but they have also contended that they are in fact original creations of Finson rather than copies after a lost Caravaggio. 1-dic-2020 - Esplora la bacheca "Giuditta e Oloferne" di barbarainwonderlart su Pinterest. “Giuditta che decapita Oloferne”: la prima tela è di Caravaggio (1597 ca), la seconda è di Artemisia Gentileschi (1620). [4], When Caravaggio left Naples on 14 June 1607, he left two paintings - the Madonna of the Rosary and Judith beheading Holofernes - in the studio in Naples that was shared by the two Flemish painters and art dealers Louis Finson and Abraham Vinck. Accanto a probabili copie da Caravaggio inventariate e mai ritrovate, tre erano i quadri autografi in possesso di Ottavio Costa: in ordine crono-logico, il San Francesco che riceve le stimmate di Hartford, la Giuditta e Oloferne di Palazzo Barberini e il San Giovanni Battista di Kansas City, It’s All in the Detail, Giuditta che taglia la testa a Oloferne (scheda), Caravaggio (Catalogo della Mostra tenuta a Roma nel 2010), Natività con i santi Lorenzo e Francesco d'Assisi, San Giovanni Battista (Caravaggio Capitolino-Pamphilj), Salomè con la testa di Giovanni Battista (Londra), Ritratto di Alof de Wignacourt e del suo paggio, Salomè con la testa di Giovanni Battista (Madrid), San Giovanni Battista (Caravaggio Borghese), https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giuditta_e_Oloferne_(Caravaggio)&oldid=117320387, Dipinti nella Galleria nazionale d'arte antica, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. “Giuditta e Oloferne”: un tema iconografico molto frequentato nella storia dell’arte italiana e non solo. La paternità di questo quadro, acquistato nel 2019 da un collezionista statunitense[10], è tuttavia discussa, poiché molti critici rifiutano di accreditarla a Caravaggio.[11]. [1] La pintura muestra al general Holofernes al momento de ser decapitado por Judit, la mujer que lo … The painting was rediscovered in 1950 and is part of the collection of the Galleria Nazionale d'Arte Antica in Rome. Nel ruolo di Giuditta venne raffigurata forse la cortigiana Fillide Melandroni, amica dell'artista[3]. olio su tela. The exhibition catalogue (Skira, 2018, p88) also cites biographer artist Giovanni Baglione's account that the work was commissioned by Genoa banker Ottavio Costa. The two paintings are mentioned again, this time in the will and testament dated 19 September 1617 prepared by Finson in Amsterdam. The faces of the three characters demonstrate the artist's mastery of emotion, Judith's countenance in particular showing a mix of determination and repulsion. Caravaggio's work, which was a gift of Antwerp's leading artists and an expression of their deep religious devotion had thus become the object of looting by the Austrian rulers of Flanders. Il dipinto, conservato nella Galleria nazionale di arte antica di Roma, fu commissionato dal banchiere Ottavio Costa, che lo raccomandò caldamente ai suoi eredi nel suo testamento. Per il pittore avrebbe posato per alcuni dipinti noti in cui la sua fisionomia inconfondibile ritorna: Sulla fisionomia e la gestualità presente in testi come quelli di Gabriele della Porta, poligrafo e drammaturgo napoletano e di Giovanni Bonifacio, avvocato, uomo di teatro e studiosi dei gesti, come sull'analisi dei moti e stati d'animo nella trattatistica antropologica e teatrale del Seicento, cfr., Francesca Gualandri. Il soggetto iconografico “Giuditta e Oloferne” è stato visitato spessissimo anche nel Seicento. Libri; Nuovi diari di lavoro; Call for papers Per la sua grande bellezza partecipò al banchetto di Oloferne durante il quale lo ubriacò e, una volta soli, lo decapitò. It was suggested that it should be identified with the painting in the collection of the Intesa Sanpaolo bank in Naples. Il pittore fiammingo trascorse alcuni anni in Italia e risiedette a Napoli nel corso del 1604; la Giuditta e Oloferne di Caravaggio sarebbe citata pure nel testamento del fiammingo[9]. Il pittore fissa l'acme emotiva nell'immagine di Oloferne: lo sguardo vitreo farebbe supporre che sia già morto, ma lo spasmo e la tensione dei muscoli indurrebbero a pensare il contrario. La vicenda biblica – tratta dal “Libro di Giuditta” – è ambientata durante il regno del babilonese Nabucodonosor (VII-VI secolo a.C.). A painting of Judith beheading Holofernes discovered in an attic in Toulouse in 2014 is believed by certain scholars to be the lost Caravaggio. Del dipinto finora creduto perduto esiste una copia datata 1607 - conservata a Napoli a Palazzo Zevallos e appartenente alla Collezione d'arte del Banco di Napoli - realizzata da Louis Finson. Dall'analisi radiografica si può evincere che in una prima raffigurazione Giuditta era a seni nudi, ma non è chiaro se Caravaggio abbia voluto seguire una tradizione iconografica che vedeva nella nudità un senso di eroismo e di purezza connesso con il sacro (Giuditta nuda è presente in statuine, come quella di alabastro di Konrad Meit del 1525, o in disegni come quello di Hans Sebald Beham del 1547) oppure abbia voluto accentuare, in questo modo il carattere provocante, seducente dell'eroina; aspetto che resta, peraltro anche dopo la raffigurazione del corpetto coprente, probabilmente per cause d'ordine morale e di autocensura, che, mostra comunque, in trasparenza, il seno dell'eroina, sudato per lo sforzo messo nell'azione violenta, risultando così ancora più seducente.[7]. Caravaggio, nel suo studio, era solito posizionare alcune lanterne attorno ai suoi modelli, per illuminare punti precisi dei loro corpi; l’intento era quello di donare tridimensionalità e dinamismo alle figure tramite una “luce radente”, che sfiorava le superfici, sottolineando solo alcune parti della scena e lasciando al buio il resto. Le decapitazioni. ... vita e morte, forza e fragilità. [3], The model for Judith is probably the Roman courtesan Fillide Melandroni, who posed for several other works by Caravaggio around this year; the scene itself, especially the details of blood and decapitation, were presumably drawn from his observations of the public execution of Beatrice Cenci in 1599. Il soggetto di ’’Giuditta che decapita Oloferne’’ era stato affrontato precedentemente da altri artisti e soprattutto da Caravaggio nel 1602 (Roma, Galleria nazionale d'arte antica.Palazzo Barberini). Vinck likely took the two paintings with him when he left Naples and settled in Amsterdam around 1609. Firenze, Galleria degli Uffizi Giuditta e Oloferne di Caravaggio, 1598-1599 circa, olio su tela, 145×195 cm. A second painting on the exact same subject (see below) and dated to 1607, attributed by several experts to Caravaggio but still disputed by others, was rediscovered by chance in 2014 and went on sale in June 2019 as "Judith and Holofernes".[2]. Vi ricordo che la … Tecnica: olio su tavola trasportata su tela : Dimensioni: 144×68 cm : Ubicazione: Ermitage, San Pietroburgo: Giuditta con la testa di Oloferne è un dipinto a olio su tavola trasportata su tela (144x68 cm) di Giorgione, databile al 1504 circa e conservato nell'Ermitage a San … Giuditta è un’eroina del Vecchio Testamento, una giovane vedova ebrea che salva il suo popolo dall’assedio dell’esercito assiro. Opere a confronto. L’episodio è stato rappresentato da molti autori e con diversi stili, ispirati al classicismo e al barocco. The deuterocanonical Book of Judith tells how Judith served her people by seducing and pleasuring Holofernes, the Syrian General. Judith Beheading Holofernes is a painting of the biblical episode by Giuditta è una bella vedova ebrea timorata di Dio. Infatti, la poca credibilità di Giuditta come vedova e la tensione fisica minima con cui ella, turbata, taglia la testa ad Oloferne, confermano il forte valore simbolico di tale rappresentazione, diversamente, per esempio, dal dipinto di Artemisia Gentileschi, con il medesimo soggetto, dove l'azione è più mossa, è una vera lotta fra i due sessi, risolta dalla grande pittrice in senso più personalistico (venne stuprata da un amico del padre). [12], Judith beheading Holofernes by Caravaggio, Caravaggio.org - Analysis of Caravaggio's "Judith Beheading Holofernes", "Caravaggio Painting Estimated at $170 M. Sold Privately Ahead of Auction in France", Report written by Nicola Spinosa on the Toulouse Caravaggio, "Painting thought to be Caravaggio masterpiece found in French loft", "Mystery Buyer of Work Attributed to Caravaggio Revealed", Portrait of a Courtesan (Fillide Melandroni), The Conversion of Saint Paul on the Road to Damascus, Madonna of Loreto (Madonna dei Pellegrini, Pilgrims' Madonna), Madonna and Child with St. Anne (Madonna de Palafrenieri), Portrait of Alof de Wignacourt and his Page, Nativity with St. Francis and St. Lawrence, https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Judith_Beheading_Holofernes_(Caravaggio)&oldid=999142018, Collections of the Galleria Nazionale d'Arte Antica, Articles with Dutch-language sources (nl), Creative Commons Attribution-ShareAlike License, This page was last edited on 8 January 2021, at 18:08. The Toulouse version has even been described as Finson's masterpiece. Secondo Eric Turquin, l'opera, in attesa di ulteriori esami, potrebbe esser stata realizzata tra il 1600 e il 1610. The recent exhibition 'Dentro Caravaggio' Palazzo Reale, Milan (Sept 2017-Jan 2018), suggests a date of 1602 on account of the use of light underlying sketches not seen in Caravaggio's early work but characteristic of his later works. Artemisia Gentileschi, Giuditta e Oloferne, 1620 ca., olio su tela, 199 x 162,5 cm. La tela rappresenta Giuditta che ha appena reciso la testa del generale assiro Oloferne e sta per metterla nel sacco tenuto dalla sua nutrice, secondo quanto narrato nel Libro di Giuditta. Accanto a Giuditta, Caravaggio ha inserito una serva molto vecchia e brutta, come simbolico contraltare alla bellezza e alla giovinezza della vedova. Dentro Caravaggio: Giuditta e Oloferne. vai al contenuto della pagina vai al menu di navigazione. Matite colorate e acrilico. Tuttavia non va ignorato, sempre in senso simbolico sia il fatto che il volto di Oloferne è un possibile ritratto del pittore, sia l'interpretazione in chiave simbolico-psicologica, in cui l'orrore e l'urlo di spavento e di dolore del generale, sono una rappresentazione, appunto simbolica, della paura e della castrazione, che la decapitazione (spesso presente nell'opera del Caravaggio) evoca in modo drammatico[6]. Infatti Giuditta, presentata come simbolo di salvezza che Dio offre al popolo ebraico, assurge anche a simbolo della Chiesa stessa e del suo ruolo salvifico, ulteriormente testimoniato dal colore bianco della camicia della donna, che evoca la purezza. L'opera. Il dipinto, eseguito probabilmente negli anni Venti del Seicento, è … Giuditta, invece, sembra adempiere al suo compito con molta riluttanza: le braccia sono tese, come se la donna volesse allontanarsi il più possibile dal corpo di Oloferne, e il suo volto è contratto in un'espressione mista di fatica e orrore. Judite encontra-se de pé, majestosa e destemida, … L’eroina, con un astuto stratagemma, riesce nell’impresa di salvare il suo popolo dall’assedio dell’esercito assiro, comandato da Oloferne. In questo modo l'autore sottolinea (con un artificio artistico legato alla fisiognomica, caro anche a Leonardo[5]) le differenze tra le due figure e fa risaltare maggiormente la prima, che incarna grandi valori morali. Giuditta e Oloferne fu eseguito da Michelangelo Merisi detto Caravaggio su commissione del ricchissimo banchiere genovese Ottavio Costa, uno dei suoi primi illustri mecenati.. Giuditta e Oloferne Caravaggio descrizione Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 17 dic 2020 alle 10:57. Giuditta e Oloferne: l’episodio biblico che ispirò Caravaggio “Giuditta e Oloferne” è un’opera eccezionale di Michelangelo Merisi da Caravaggio, risalente al 1599.Conservato nella Galleria nazionale di arte antica di Roma, il dipinto a olio su tela fu commissionato all’epoca dal banchiere Ottavio Costa.L’obiettivo di Caravaggio era quello di … Giuditta e Oloferne Tecnica mista su cartoncino. Ma torniamo a Giuditta. Both camps of art historians base their attribution on the stylistic and technical features of the work. Giuditta e Oloferne: analisi del quadro. Nel 2014 un quadro (144x173,5 cm), raffigurante un'altra versione del dipinto e ottimamente conservato, è stato ritrovato nel soffitto di un'antica abitazione a Tolosa, nascosta dentro un'intercapedine, durante i lavori per una perdita d'acqua. Judith Beheading Holofernes is a painting of the biblical episode by Caravaggio, painted in c. 1598–1599 or 1602. Atlas 2019 – Storia dell’arteUn tema ricorrente nelle opere di Caravaggio? Essendo ancora molto giovane, però, la sua testardaggine lo ha fatto cadere più di una volta in trappola. The figures are set out in a shallow stage, theatrically lit from the side, isolated against the inky black background. Giuditta is Oloferne ( italiavon Giuditta e Oloferne ) tir trutcapa lumkirafa gu 145 × 195 cm-, i puntalingeks keve stama skuyun gan Michelangelo Merisi da Caravaggio italiaf lingesik bak 1599.. Bata trutca koe Galleria Nazionale d'Arte Antica tcilaxe koe Roma koe Italia re ( … Caravaggio - Giuditta e Oloferne Appunto di storia dell’arte che contiene la descrizione, l’analisi ad alcune indicazioni utili per capire l’importanza ed il significato dell’opera. Giuditta è l’unico personaggio femminile cui sia dedicato un libro del Vecchio Testamento. [6], There was no trace of the second Caravaggio representing Judith beheading Holofernes co-owned by Vinck and Finson since the early 1600s. Siamo a Roma, negli ultimi anni del ‘600. 2], più comunemente datato intorno al 1599 e … Il quadro appartiene ai discendenti di un ufficiale napoleonico ed è stato presentato alla stampa il 12 aprile 2016. Ci sono due aspetti di quest’opera che adoro, l’uno è l’intenso realismo con cui Michelangelo amava realizzare le sue rappresentazioni, l’altro è il senso figurativo, la scena, la sua storia. [5] In 1786, Emperor Joseph II of Austria first ordered the closure of all 'useless' monastic orders and then claimed the other painting by Caravaggio for his art collection. Judit y Holofernes es un cuadro de inspiración bíblica, de Caravaggio, pintado en 1599.Concretamente está basado en la historia apócrifa de Judit, rechazada por los protestantes, pero que los papas católicos Sixto V y Clemente VIII mantuvieron en la Biblia de 1592. [1] In questo quadro Caravaggio rappresenta l'episodio biblico della decapitazione del condottiero assiro Oloferne da parte della vedova ebrea Giuditta, che voleva salvare il proprio popolo dalla dominazione straniera[2]. Michelangelo amava la rappresentazione non edulcorata,… In questo quadro Caravaggio rappresenta l'episodio biblico della decapitazione del condottiero assiro Oloferne da parte della vedova ebrea Giuditta, che voleva salvare il proprio popolo dalla dominazione straniera . X-rays have revealed that Caravaggio adjusted the placement of Holofernes' head as he proceeded, separating it slightly from the torso and moving it minutely to the right. Caravaggio, Giuditta e Oloferne, 1602 c. Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica di Roma - Palazzo Barberini. Italiano: Giuditta era una giovane e ricca vedova israelita che durante l'assedio dei Babilonesi da parte delle truppe di Oloferne - un generale di Nabucodonosor - riuscì ad entrare nel campo nemico fingendosi una traditrice. Finalmente ieri, martedì 23 gennaio, dopo ore di coda a Palazzo Reale sono riuscita a visitare la mostra “Dentro Caravaggio”. Judith gets Holofernes drunk, then seizes her sword and slays him: "Approaching to his bed, she took hold of the hair of his head" (Judith 13:7–8). Judith's maid Abra stands beside her mistress to the right as Judith extends her arm to hold a blade against Holofernes's neck; lying on his stomach, neck contorted as he turns his head towards his assassin, he is vulnerable. Finson died shortly after making his will and his heir Vinck died two years later. Sulla luce della salvazione, cfr., Maurizio Calvesi, Sulla radiografia e la tecnica di realizzazione della. M. CUPPONE, “un quadro ch’io gli dipingo”? Giuditta e Oloferne fa parte dei quattro pennacchi con storie del Vecchio Testamento, legate alla protezione del popolo d'Israele da parte di Dio.. La scena è divisibile in tre zone di diversa larghezza, che si ritrovano anche in uno studio a carboncino oggi al Museo Teylers di Haarlem, nei Paesi Bassi, sebbene con una diversa disposizione delle figure. [8][9] In February 2019 it was announced that the painting would be sold at auction after the Louvre had turned down the opportunity to purchase it for €100 million. olgo qui l’o asione per soffermarmi ed espliitare una mia proposta sul quadro di Palazzo Barberini [fig. Date: 24 gennaio 2018 Author: Erika Scheggia 13 Commenti. Caravaggio è rimasto fedele al clima dell'episodio biblico, facendo decapitare il generale con una daga mediorientale, ma ha anche attualizzato la scena, poiché l'abbigliamento di Giuditta è quello tipico delle donne a lui contemporanee; è possibile che il pittore si sia anche ispirato ad ambientazioni sacre di tipo teatrale rappresentate a Roma e comunque il pittore, ricevute commissioni più importanti e passato da una visione statica ad una dinamica, come ad un aspetto più drammatico della scena, accentuata dal fondo nero e dalla luce che rivela i contrasti dei volti e gli stati dell'animo, doveva aver certamente ripreso considerazioni sugli affetti ed i moti d'animo di ascendenza leonardiana diffusi dal lombardo Giovan Paolo Lomazzo e gli studi sulla fisiognomica e la gestualità, che stavano tanto alla base del teatro quanto della stessa pittura[4]. Caravaggio si trovava, probabilmente, insieme ad altri amici pittori e Orazio Gentileschi con la figlia Artemisia e Guido Reni, a Ponte S. Angelo quando, nel 1599, venne giustiziata la parricida Beatrice Cenci con la matrigna ed un fratello, cfr. [7], An export ban was placed on the painting by the French government while tests were carried out to establish its authenticity. Norberto Valeriani, Milena Bacchiani, Benedetta Perilli, «Parigi, il mistero del Caravaggio ritrovato in soffitta: le prime immagini», 12 aprile 2016, la Repubblica.it, Mystery Buyer of Work Attributed to Caravaggio Revealed, Is That a Real Caravaggio? Fa ubriacare Oloferne e lo fa addormentare, decapitandolo con una spada. Non ci sono molti elementi che contribuiscono a rendere nota l'ambientazione della scena, lo sfondo è scuro, è presente un panneggio rosso in alto a sinistra e una parte minima del letto su cui giace Oloferne. Giuditta è raffigurata intenta a decapitare Oloferne con una scimitarra, mentre alla scena assiste una vecchia serva che sorregge con le mani il drappo contenente il cesto nel quale va conservata la testa. [1] The widow Judith first charms the Assyrian general Holofernes, then decapitates him in his tent. Sui codici miniati del Duecento e del Trecento la scena è sempre quella clou: Giuditta che sta sgozzando il nemico mentre questo dorme beatamente oppure Giuditta che tiene già la testa in mano mentre dal collo di Oloferne sprizza ancora il sangue.. A volte è sola, altre volte è con la fedele ancella che le porge un sacco in cui nascondere il trofeo. [10] It was instead bought by art collector and hedge fund manager J.Tomilson Hill for an undisclosed amount of money shortly before the planned auction, in June 2019. Giuditta e Oloferne. Giuditta e Oloferne Giuditta e Oloferne, Michelangelo Merisi detto Caravaggio, 1599 circa. Una nota sulla Giuditta e Oloferne di Caravaggio, news-art.it, 2016 3 2. Fillide Melandroni, nata a Siena nel 1582, venne a Roma nel 1593 quando è documentata come prostituta; protetta da Ranuccio Tomassoni si legò in seguito a Caravaggio divenendo sua modella. File originale ‎ (1 508 × 1 120 pixel, dimensione del file: 414 KB, tipo MIME: image/jpeg) Roma, Palazzo Barberini A. Introduzione Nel dipinto conosciuto come Giuditta e Oloferne il pittore Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, rappresenta l'episodio biblico in cui l'eroina israelita Giuditta decapita il generale babilonese Oloferne. Dimensioni 50x70 L’episodio biblico inoltre diede ad Artemisia la possibilità di raccontare la sua drammatica vicenda personale. Caravaggio's approach was, typically, to choose the moment of greatest dramatic impact: the moment of decapitation itself. Caravaggio sa con certezza quello che vuole fare nella vita: diventare un pittore di successo ed è pronto a tutto pur di realizzare il suo sogno. Il dipinto di Caravaggio è citato da Giovanni Baglione, La storia della giovane, bella e eroica israelita che uccide il generale babilonese (non assiro, come comunemente si crede), Oloferne, che teneva sotto assedio la città di Betulia, al tempo del re Nabuconodosor, è narrata nella Bibbia, nel. [2][11] The new owner is a board member of the Metropolitan Museum of Art. Si dice che Caravaggio abbia dipinto il quadro pensando alla storia di Beatrice Cenci che, insieme alla matrigna e al fratello, uccisero il padre, dopo averlo addormentato con l'oppio[8]. Presi dal panico nel vedere il corpo senza testa del loro generale gli Assiri si disperdono, mandando in fumo la conquista della città di Giuditta che fu accolta come eroina e liberatrice dal suo popolo. After Vinck died his heirs sold the Madonna of the Rosary after 1619 for 1800 florins to a committee of Flemish painters and 'amateurs' led by Peter Paul Rubens for the Saint Paul's Church of the Dominican friars in Antwerp. Un giorno si presenta al generale dell’esercito babilonese – definito […] cm 145 x 195. It can now be admired in the Kunsthistorisches Museum in Vienna. Visualizza altre idee su arte, caravaggio, arte rinascimentale. Giuditta e Oloferne di Artemisia Gentileschi è una condanna pittorica nei confronti degli abusi sulle donne da parte dei potenti. PUBBLICAZIONI. Devi sapere che, qualche anno prima (parliamo degli anni Novanta del ‘500), Caravaggio è appena arrivato a Roma, e nel giro di poco tempo, si è ritrovato a lavorare per un altro artista ch… Anche di questa opera di Giuseppe Vermiglio non si hanno notizie circa la provenienza e il suo arrivo presso la pinacoteca. La ricezione nel mondo dell’arte. Roma, Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini. Il nuovo in lei sta nella determinazione psicologica, nella fermezza e persino, da certi punti di vista, dalla crudeltà con la quale Giuditta con l’aiuto di una altrettanto giovane aiutante ammazzano Oloferne. È una storia che mi ha sempre appassionato quella dei personaggi biblici Giuditta e Oloferne, così come molte altre. Later Finson also moved to Amsterdam. Giuditta is Oloferne ( italiavon Giuditta e Oloferne ) tir trutcapa lumkirafa gu 145 × 195 cm-, i puntalingeks keve stama skuyun gan Michelangelo Merisi da Caravaggio italiaf lingesik bak 1599.. Bata trutca koe Galleria Nazionale d'Arte Antica tcilaxe koe Roma koe Italia re ( 2018 ) tigir.. Giuditta gisa va taka ke Oloferne, gan Andrea Mantegna, ≈ 1500 1599 ca. Tuttavia è possibile legarne la commissione a una ricevuta di pagamento, da parte di Ottavio Costa a Caravaggio per un quadro già iniziato, datata 21 maggio 1602. In his will Finson left Vinck his share in the two Caravaggio paintings that they had owned in common since Naples. Nell’imponente dipinto degli Uffizi (1620 circa), Artemisia Gentileschi affronta il momento dell’uccisione di Oloferne per mano di una determinata e vigorosa Giuditta. Si tratterebbe della seconda Giuditta e Oloferne, composta da Caravaggio a Napoli, scomparsa nel corso del XVII secolo. In “Giuditta che decapita Oloferne” (esposta nella Sala 81 insieme a Caravaggio), l’eroina della Bibbia Giuditta, esempio di virtù e castità, viene rappresentata nell’atto di tagliare la testa del nemico Oloferne, condottiero assiro da lei ingannato con la seduzione pur mantenendo salva la propria purezza. Il dipinto, conservato nella Galleria nazionale di arte antica di Roma, fu commissionato dal banchiere Ottavio Costa, che lo raccomandò caldamente ai suoi eredi nel suo testamento. Judite e Holofernes é um quadro de inspiração bíblica, de Caravaggio, pintado em 1599.. A pintura mostra Judite a decapitar o general Holofernes após o ter seduzido, o que provocou reações de horror e surpresa entre os primeiros espectadores, pois Caravaggio conseguiu dotar a obra de grande realismo e crueza. Artemisia Gentileschi and others were deeply influenced by this work; while they even surpassed Caravaggio's physical realism, it has been argued that none matched his capture of Judith's psychological ambivalence. Anche per questa ragione la tela è stata ritenuta dipinta nel 1599 circa (anno in cui Beatrice fu giustiziata).

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