Nel nuovo decennio 60 le cose si erano vieppiu' complicate fra gruppi inglesi prima beat (Beatles in primis) poi sempre più sfrontati da ergersi a pifferai della rivoluzione giovanile (solo nel 1965,tanto per dire, i Rolling Stones non si contenevano gridando l'insoddisfazione giovanile in "I can't get no satisfaction ", mentre gli Who rincaravano la dose con "My generation"). E per continuare a meravigliare il pubblico, si sperimentava molto. In piena Seconda Guerra Mondiale, Matilde, Cencio, Fulvio e Mario lavorano nello stesso circo e, fra loro, si considerano come fratelli. Lo Chiamavano Jeeg Robot ha definitivamente lanciato la carriera e la stella di Gabriele Mainetti, probabilmente il regista italiano del momento, che sta per tornare al cinema con Freaks Out, il suo nuovo film del quale è stato appena diffuso il trailer ufficiale. Ma adesso, finalmente, possiamo parlare al passato: Freaks Out, il nuovo (atteso) film di Gabriele Mainetti è in arrivo. .") Per vivere con pienezza la vera esperienza dello stare sul DeBaser è bello esserci registrati. Da quel momento in avanti lavorerà per comprarsele. #News. Dopo questo "Freak Out! Nel senso di LP prima versione originale made in Italy, in USA, in GB, promotional copy, con e senza la mappa > "Hot-Spots Freak Map" bootlegs e tutta la porcheria che si può raccattare in giro. Non dimenticate di consumare le ceneri ottime per la terapia di calli, duroni, occhi di pernice Se invece il vostro organismo reagisce bene, siete in grado di affrontare le restanti facciate dell'album. Freaks Out sarebbe dovuto uscire già a fine luglio â inizio agosto 2020, così da poter essere presentato ai festival di Cannes e di Venezia e uscire nelle sale per ottobre, ma causa Covid-19 la produzione era stata interrotta e lâuscita rimandata. bella recensione e bello il disco, ma se parliamo di avanguardia (in ambito rock) captain beefheart svetta sovrano..... fast'n bulbous!!!!!! Ma devi tenere presente che il cinema negli anni venti era un arte giovane. Per questo sono convinto che molti di quelli che lo citano non l'hanno ascoltato seriamente e molti di quelli che l'hanno ascoltano seriamente fanno fatica a capirlo davvero. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale. L'album non ce l'ho...ma promette bene dunque! con Licenza
Lo sò chissenefrega, frega a me, ma di Zii Frank Freak out! E ancor più urticante è la traccia" Trouble comin' everyday ", un simil rap su base rock che descrive crudamente la grande portata dei disordini razziali nel ghetto di Watts (nel 1966) con i prevedibili eccessi violenti e l'irritante risalto mediatico tanto da far gridare lo stesso Zappa che " per quanto non sia una persona di colore, tante volte preferirei poter dire che non sono bianco" (testuale "Hey you know something people I'm not black but there's a whole lots a times I wish I could say I'm not white ") . âA due anni dal successo di âLo chiamavano Jeeg Robotâ, abbiamo lavorato insieme a Gabriele Mainetti, che è anche produttore, e a Rai Cinema per gettare le basi di un film ambizioso e originaleâ, dichiara Andrea Occhipinti . E averlo messo a contratto, insieme alle Mothers of Invention, per l'allora casa discografica Verve fu una decisione più lungimirante che arrischiata da parte di un produttore come Tom Wilson (fine talent scout di nomi come Bob Dylan, Velvet Underground, Simon & Garfunkel). Selezione delle preferenze relative ai cookie. Trama. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Da quando ho acquistato "Freak out!" Ma non è tutto : per non farsi mancare niente negli ultimi due brani dell'album Zappa e i suoi sodali si producono in memorabili jam sessions di vero e proprio avant-garde rock dadaista inedito per l'epoca. E mi sento di aggiungere che Frank Zappa, autore poi di tanta musica ineguagliabile, è comunque riuscito ad ergersi e farsi notare sopra quella che è sempre stata la cacofonia quotidiana imperante. Freaks Out. 01 Distribution ha finalmente diffuso il primo trailer ufficiale di Freaks Out, il nuovo film del regista Gabriele Mainetti. Siamo nel â43, nel pieno del conflitto, e la città eterna ospita il circo in cui lavorano. :-), fusillo mi arrendo..ho apprezzato la tua fine dialettica anche se magari ancora su qualcosina non sono d accordo..eppoi da semplice ammiratore e meno indagatore (pel momento) mi piace vedere in the cameraman tutte quelle cose che ti ho detto..perchè buster e dalla parte opposta i marx per me funzionano come per woodi allen che un giorno disse che guardando "la guerra lampo..." ha capito il senso della vita....quindi come forse sarebbe sempre giusto fare prima dei manuali è meglio riguardare cento volte i film e leggere le biografie e i diari (tipo quelli di tarkovsky e ozu) per capire un'Artista..dunque come direbbe qualcun altro debaseriano ossequi e ringraziamenti e ci si vede in qualche altro "fondo-pagina"...(spero..) :). Directed by Tod Browning. Anche qui, oltre non vado. Commenti: 10,
Dalle prime indiscrezioni sembra che il film arriverà nei cinema il 16 dicembre 2020. Il primo è "Help I'm a rock" una specie di ode funebre (definita in nota pari a zero potenziale commerciale) al rock di Elvis Presley, mentre "The return of the son of Monster Magnet" si snoda per più di 12 minuti (lunghezza chilometrica già esperita dai Rolling Stones e da Bob Dylan) improvvisando su un personaggio fittizio, una groupie di nome Suzy Creamcheese e le sue disavventure boccaccesche. I skuggan av köttindustrin och konsumtionen föddes proteströrelser. Informativa sulla privacy. This video is unavailable. Intanto è da considerarsi (forse visto il coevo "Face to face " dei Kinks ) il primo concept album nell'ambito rock e dintorni, in quanto rappresenta l'atteggiamento tipico di un freak (e qui il carattere autobiografico è molto avvertibile) verso i cliches imperanti nella società affluente moderna statunitense. Israel, the owner of their circus, disappears in the attempt to find a getaway overseas for them all. Per quanto concerne l'espressività, hai ragione forse non ho chiarito bene questo punto; comunque già nel post sopra ho specificato: manca di espressività nel senso "classico" del termine. Freaks Out: ecco il trailer del film di Gabriele Mainetti. Insomma anche se oggigiorno un disco come "Freak out!" Insomma, all' epoca dell'album "Freak out!" Far uscire una roba simile nel giugno 1966 è da pazzi scatenati, avanti anni luce, punto. Israel, il proprietario e loro padre putativo, scompare nel tentativo di aprire una via di fuga per tutti loro oltre oceano. Quindi: Questa DeRecensione di
". Diabolik e Freaks Out: svelate le date di uscita! Consultare recensioni obiettive e imparziali sui prodotti, fornite dagli utenti. Da allora in avanti si industrierà per rubarle. Why product reviews? Anche sull'inadattamento sociale: sai come Buster spiegava la differenza fra il suo personaggio e quello di Chaplin? Recensisci per primo âFREAKS OUTâ Annulla risposta. Nel tentativo di farli fuggire in America, Israel, proprietario del circo e loro padre putativo, scompare. Freaks Out: ma che fine ha fatto il nuovo film di Gabriele Mainetti? Siamo nel â43, nel pieno del conflitto, e Il brano dura 12 minuti e 37 secondi. Della sua sterminata discografia "Freak out" è, non solo il punto di partenza, ma il fulcro dal quale l'artista trarrà la linfa vitale lungo tutta la sua lunghissima carriera, proponendo sempre qualcosa di nuovo ed innovativo, (con inevitabili alti e bassi, vista la sua immensa produzione, anche se, francamente gli alti sono nettamente più frequenti dei bassi). Kalifornien 1966? è distribuita da
Pepper's. Un giro insieme a Buster? Per fortuna alla fine ci si salva in corner con due pezzi da 90 come "Help, I'm a Rock" (il pezzo migliore) e l'esagerata "The return of the son of monster magnet": creatività pura e voglia di sorprendere, finalmente. vedi che è stata messa a sinistra fortunatamente! (a detta di Zappa composto in una specie di stato paranormale di trance, quasi sotto dettatura) che nota come una sorta di controllo delle coscienze ci influenzi pur credendoci formalmente liberi. E' davanti allo stesso negozio di scarpe, ne vuole anche lui un paio ma non ha manco un soldo. Zappa non è stato solo musicista, chitarrista, compositore, satiro, poeta: è stato l’innovatore per antonomasia, l’artista a tutto tondo, il genio della rivoluzione non solo musicale del secondo Novecento, precursore di svariati movimenti musicali e culturali. E sempre nelle note esplicative del disco Frank Zappa viene presentato non solo come leader e direttore musicale del gruppo Mothers of Invention, ma anche come dotato di una personalità così repellente da consigliare di starne alla larga, invito valido almeno per quelle persone giovani e facilmente impressionabili, non in grado di reggerne il confronto. Non capì un tubo. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale. Il sito sul campo del cinema con tutte le anteprime, le recensioni ed i trailers, il mercato home video in VHS e quello in continuo sviluppo del DVD, con un occhio anche alle più interessanti proposte televisive. Generi: Rock, Elettronica, Blues, Progressive, Psichedelia, Free jazz, Sperimentale, DeRango™: 76,07,
Franco esordisce con un doppio immenso. L'arte di Frank Zappa sta tutta qui, racchiusa nel suo, epocale, disco di esordio. Freaks looked cooled and has a trailer that will suck you in, but ultimately it's a disappointment. Della prima parte salvo solo la sbilenca "Who Are The Brain Police? Copia il link. Freaks Out, trailer del nuovo film di Gabriele Mainetti è âda impazzireâ, lascia pensare che la recensione del film completo non potrà che essere altrettanto entusiasmante. Certo per tutti i i benpensanti dell'epoca (i cosiddetti zerbinotti della provincia yankee tanto sbeffeggiati poi dallo zio Frank) quella musica giovanile definita genericamente rock, sviluppatasi dalla metà degli anni 50 aveva sempre sembianze enigmatiche ed inquietanti, già dall'apparire sulle scene di un ragazzotto yankee di nome Elvis Presley. L’absolutely free, appunto. La gente si meravigliava di fronte allo schermo. Questi forse pensava di aver scritturato un ennesimo gruppo di r&b, ma quanto registrato in "Freak out!" Partire dal niente ed imporsi. Franchino: "tanto per iniziare adesso ve lo faccio un po' vedere e con l'ultimo pezzo ve lo faccio un po' toccare"... Ho capito che con la pandemia, chiusi in casa bisogna far passare il tempo...che non passa mai, ma diocane, ero al cappuccino quando ho cominciato a leggere la recensione, e l'ho finita al bicchiere della staffa...un po più stringati non si poteva? Il film è una produzione della Goon Films, insieme a Lucky Red, Rai Cinema e Gapbusters in collaborazione con Voo e Be Tv. Zappa.com | Home. Freaks Out. 06/02/2021. Trailer del film Freaks Out (2021) regia di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria, Aurora Giovinazzo, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini, Giorgio Tirabassi. Folk ville hoppa av ekorrhjulet. Jan 07, 2020. Freaks Out arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 16 dicembre 2020. E anche negli USA c'era il vero e proprio menestrello, prima folk e poi sempre più rock di nome Bob Dylan, a chiamare a raccolta quei giovani poi definiti baby boomers. Ma anche due... Grandissimo disco, ma non so per quale motivo preferisco il successivo Absolutely Free. DeBaser non è un giornale in linea ma una "bacheca" dove vengono condivise recensioni. : Innanzitutto comperate il disco,è indispensabile.In secondo luogo non lasciatelo sul retro della macchina, esposto al sole. Todd S Super Reviewer. Freaks Out, abbiamo visto un trailer del film di Gabriele Mainetti. Drammatico ... Scrivi la tua recensione . News. Redazione. Voto: 3-. Wall Street 2011? Artista spesso ostracizzato a causa dei suoi testi eccessivamente dissacratori e, spesso, va detto, zeppi di volgarità ed oscenità fine a sé stesse; a Frank si perdona tutto, la sua immensa bravura come compositore, musicista, performer valgono molto di più dei suoi eccessi, che, nel bene e nel male, sono stati parte integrante della sua personalità. Altro brano di denuncia è poi "Who are the brain police?" Buster era interessato alla "macchina" del cinema esattamente come si interessava di qualsiasi macchina. Mainetti con Freaks Out guarda al cinema internazionale. DeBaser è orgogliosamente ospitato sui server di memetic. DeBaser non è un giornale in linea ma una "bacheca" dove vengono condivise recensioni. Dopo Lo chiamavano Jeeg Robot, capolavoro del 2015 del giovane regista romano, doveva arrivare Freaks Out.Ma qualcosa ne ha rallentato la lavorazione: pare sia stata âcolpaâ della post produzione e dei sensazionali effetti visivi che dovrebbero far parte del film. Siamo nel â43, nel pieno del conflitto, e la città eterna ospita il circo in cui lavorano. Quindi: Questa DeRecensione di
Directed by Gabriele Mainetti. Con Claudio Santamaria, Aurora Giovinazzo, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini, Giorgio Tirabassi. “Freak Out!” esce nel 1966 ed è un prodotto di una varietà impressionante: in esso sono tranquillamente accostati alcuni inni di protesta giovanile (l’iniziale “Hungry freaks, Daddy”, “Any way the wind blows”), influenze beat e blues (“I ain't go no hearth”, “Motherly love”, “You didn’t try to call me”, dove vengono fatte prove di destrutturazione), elettronica (“Who are the brain police”), brani acid rock (la fantastica “Trouble comin’every day", da alcuni definita addirittura un rap arcaico), soul (“How cold I be such a fool”), rock’n roll ("I’m not satisfied”), doo-wop songs (“Wowie zowie”), free-jazz (“It can't happen here”) esperimenti di avanguardia con collage di musiche e rumori (“Help, I'm a Rock” e il capolavoro “The return of the son of monster magnet”) con un cabarettistico uso delle parti recitate, e infine quelle canzoncine da lui stesso definite “stupide” (“Go cry on somebody else's shoulder”), nelle quali però si celava una saggia ironia nei confronti di chi si opponeva a un giusto cambiamento, a una giusta rivoluzione da portare avanti in quegli anni. voto 8. niente di speciale.. un film alla xman... #freaks #alexrecensioneveloce #filmrecensione L’esordio con i suoi Mothers of Invention fu un doppio LP. Matilde, Cencio, Fulvio and Mario are family when the 2nd world war hits Rome. Un gruppo di freak che fugge in America per evitare le bombe della guerra e il nazismo DeBaser è orgogliosamente ospitato sui server di memetic. LI HO TUTTI..! No, signori, nulla a che vedere con le opere rock del decennio seguente, né con le lunghe suite progressive o roba del genere: un album doppio perché stracolmo di idee, che il buon Frank aveva maturato da quando, giunto in California, aveva scoperto quello che poi sarebbe stato la sua vita, la musica, da quando ascoltava Ballard, da quando conobbe Beefheart, da quando iniziò a divincolarsi tra sperimentalismo e romanticismo, in un panorama underground come quello di Los Angeles dove personaggi così eccentrici ancora non erano visti di buon occhio. Il suo messaggio è forte, dannatamente attuale, le sue rabbie sembrano prender corpo da versi simili a dure sentenze, il suo pensiero va ben oltre il famigerato orizzonte. âFreak Out!â esce nel 1966 ed è un prodotto di una varietà impressionante: in esso sono tranquillamente accostati alcuni inni di protesta giovanile (lâiniziale âHungry freaks, Daddyâ, âAny way the wind blowsâ), influenze beat e blues (âI ain't go no hearthâ, âMotherly loveâ, ⦠Tre quarti dei brani nella forma sono canzonette e tali rimangono anche se con intenti parodistici. Ironico prima di tutto con sé stesso, Zappa ricreava il suo mondo freak partendo proprio da chi di chi questo mondo aveva paura, dai perbenisti ai tradizionalisti, dal potere americano ai quartieri metropolitani. Il disco è uscito a nome The Mothers of Invention...e qui mi fermo, non leggendo la recensione. Matilde, Cencio, Fulvio e Mario sono come fratelli quando il dramma della seconda guerra mondiale travolge Roma. Il teaser trailer di Freaks Out, il nuovo e attesissimo film di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria e Pietro Castellitto, ambientato nella Roma occupata del 1943 e in uscita nei cinema a dicembre. E traccia di questa sua fervida attività resta agli annali in un'indimenticabile sua partecipazione alla trasmissione televisiva dello Steve Allen show in cui, nel lontano aprile 1963, conduceva un'overture orchestrale per una sinfonia per sole biciclette opportunamente suonate (il filmato è rintracciabile su YouTube alla voce "Frank Zappa at Steve Allen show") lasciando allibiti e divertiti sia pubblico presente, sia conduttore stesso. Ma non per farci sopra dei ragionamenti, bensì per trarne delle gag visive o per sfruttarla nella trama. Bravo! In parole povere Buster cerca di realizzare il sogno americano. Media: 4,10. Impresa sempre rilevante allora come oggi. Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale. Copia il link. Media: 4,57, Informazioni nel web:
Ora viene il bello. With Franz Rogowski, Eric Godon, Emilio De Marchi, Claudio Santamaria. 059-35.75.02 - P.IVA 01345550360 - info@cinemaraffaello.it - privacy - web privacy politicy Le Freaks nasce nel 2010 come Fashion Blog, ma oggi è un portale di Lifestyle a 360° che tratta non solo di Moda, ma anche di Bellezza, Cibo, Fitness, Viaggi, Eventi e Cultura. il primo e indimentica(bile)to disco delle Mothers e dello zio Frank, un terremoto nel mondo della musica, "Return of the son of monster magnet" e "Trouble Every Day" sono pura e vera psicadelia altro che beatles (comunque dei grandi), la seconda poi cantata in un sorta di rap antelitteram, Sì sì, OK Mr.America, il suo supermarket dream e tutto il resto, ma musicalmente gran parte di questo disco non è più geniale della musica leggera che vuole prendere per i fondelli. Spegnete le luci e sedetevi davanti al diffusore, regolando il volume al massimo. #News. Interessante, non so nulla, la musica la ascolto e basta ( eccezioni a parte). Terzo, prendete il secondo lato del secondo disco The return of son of Monster Magnet. Ne vuole un paio ma non ha manco un soldo. Tutto quello che sappiamo su Freaks Out. Buster cerca costantemente di adeguarsi alle regole sociali e persegue il riconoscimento dei propri meriti. Ecco il nuovo poster promozionale di Freaks Out, attesa pellicola di Gabriele Mainetti (Lo chiamavano Jeeg Robot) in arrivo al cinema il 16 dicembre. Rompe i coglioni a mamma America sin dalla prima canzone. Uno di questo mondo impiegherebbe una vita solo per ascoltarli tutti; lui, che in soli 27 anni li ha partoriti, probabilmente non era uno di questo mondo…When once you find that the way you lied Una volta che ti dovessi rendere conto di aver mentitoand all the corny tricks you tried, e di tutti i trucchi mediocri che hai tentato, will not forestall the rising tide of non ci sarà prevenzione alla marea crescentehungry freaks, daddy... di freaks affamati, papà…Ma dopo ben 40 anni, cara America, siamo punto e a capo. ", che indicare semplicemente come “pietra miliare” del rock sarebbe fin troppo riduttivo, il genio di Zappa avrà modo di regalarci le sue idee, le sue pazzie, le sue sperimentazioni, il suo talento in circa ottanta album, fino alla sua prematura scomparsa nel 1993. A farne le spese è proprio il filone doo woop di cui ci sono tante tracce accomunate dalla somma coglioneria formato teen age love or romance (idea che Frank svilupperà ancora con l'album "Cruising with Ruben and the Jets" nel 1968 ), giusto a rimarcare anche l'assurdità di tanti tabù sessuali allora vigenti. Det var råkapitalismens och de växande klyftornas tidevarv. Snabba transport- och kommunikationsmedel krympte avstånd. Lo chiamavano Jeeg Robot (2015) è stato un film che ha segnato come pochi il nostro cinema più recente, successo di critica e pubblico. Artista eclettico, dissacratore, sperimentatore, ottimo chitarrista (molto spesso, per il fatto stesso che egli sia stato un artista dotato di tantissime qualità, il fatto che egli fosse anche un ottimo chitarrista, è passato in secondo piano). è distribuita da
Ovvero non cerca mai di comunicare un' istanza emotiva, semmai comunica un ragionamento, semmai comunica ciò che la sua enorme intelligenza legge riguardo al suo tempo e alla musica del suo tempo, ma io, ripeto, non ci trovo affatto empatia. Freaks Out è prodotto da Lucky Red e Goon Films con Rai Cinema, in coproduzione con Gapfinders (Belgio). E quindi la domanda da farsi da parte dei benpensanti era :ma chi è questo Frank Zappa? Dunque Zappa è espressivo e certamente originale, ma di certo a me "Peaches in regalia" non comunica assolutamente nulla, se non il suo divertito, estroso, un pò intellettuale essere. Matilde, Cencio, Fulvio e Mario sono come fratelli quando il dramma della seconda guerra mondiale travolge Roma. Come biglietto di presentazione non è male. fusillo, anche ammettendo la tua definizione di parodia, il discorso non cambia minimamente. 1966!!!! DeBaser
Certamente non un pischello qualsiasi, bensì un curioso onnivoro di ogni stile musicale dallo sperimentalismo di Edgar Varese al doo woop (passando per i vari linguaggi jazz e blues, senza disdegnare un po' di surf music), nonché sperimentatore musicale in persona in quel di Cucamonga, amena località californiana. Roma, 1943. (a metà anni 70 ormai) ho sempre riletto queste frasi (fra cui la celebre dichiarazione attribuita ad Edgar Varese, musicista di riferimento per Frank, secondo cui "The present day composer refuses to die!") Drammatico, Italia, 2021. Istruzioni originali per l'uso di "Freak out!" Lo sò chissenefrega, frega a me, ma di Zii Frank Freak out! Freak out! RECENSION. Già il brano di apertura dell'lp enunciava "Hungry freaks, daddy " e prendeva le parti degli esclusi (dropouts) dall'american way of life del tutto fallimentare alla prova dei fatti (i cosiddetti "the left behind of the Great Society" ) . Il soggetto è ancora una volta di Nicola Guaglianone, che firma la sceneggiatura insieme allo stesso Gabriele Mainetti. E ci riesce pure. oltrepassa un po' tutti i generi musicali. Dopo diversi ritardi e annunci, finalmente abbiamo una promessa: presto al cinema. I nostri quattro protagonisti sono allo sbando. Non fu facile. Insomma, l'aria musicale era già frizzante di suo ma l'esordio di Frank Zappa era qualcosa di complicato da inquadrare per chi continuava a ragionare secondo parametri vetusti. con Licenza
LI HO TUTTI..! veniamo a noi ben fatta la rece nulla da dire sul disco e sul baffo se non immenso. ... La tua recensione * Nome * Email * Via Formigina, 380 - 41100 MODENA Tel. It will also increase conversion rates (10-30% in our tests), increase your visibility in search engines, and your click-through rates from Google. Un 'affermazione così perentoria (neanche Bob Dylan era stato così esplicito..) non aveva allora precedenti visto che "Say it loud, I' m black and I'm proud" verrà inciso da James Brown solo nel 1968. ... Malcolm & Marie - Recensione: di amore, di Cinema, di critica. Consultare utili recensioni cliente e valutazioni per Out Come The Freaks su amazon.it. Watch Queue Queue Però che strano...su 11mila recensioni non ce n'era ancora nessuna sul primo disco del più grande genio musicale del secondo novecento..strano! Visite: 860, Voti: 10,
DeRango™: 22,43,
Come nel finale di The Cameraman quando crede che la folla stia festeggiando lui, mentre in realtà sta festeggiando Lindbergh appena tornato dalla trasvolata dell'atlantico in solitario. Freaks wasn't a movie even on my list to watch. Ocio che non hai mica acceduto al DeBasio! The four friends are in disarray. 2020 ITA. :-), Comunque sono d'accordo sulle bellissime gags di Sherlock Jr. e The Cameraman. Certo noi oggi possiamo fare mille ragionamenti filosofici sul modo di dirigere e di riprendere di Buster Keaton. In primo luogo, Zappa prende di mira certe bellurie romantiche musicali stravolgendole e portandole a paradossali conseguenze .
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