Per fede Abramo, essendo chiamato, ubbidì, per andarsene verso un luogo ch'egli dovea ricevere in eredità e partì senza sapere dove andava. Efesini 5:13. Nella prova abbiamo una opportunità di glorificare Dio e Dio ha l'occasione di mostrarci quanto egli sia fedele e quanto sappia e possa fare per un suo figlio. Mediante la sua fede, così tradotta in sentimenti motori ed in atti pratici e visibili di ubbidienza, Noè condannò il mondo, riconobbe apertamente la realtà dell'empietà umana e la giustizia dell'annunziato giudicio di Dio. Per la volontà cosciente di Dio sono stati formati i secoli. 16 Ma ora ne bramano una migliore, cioè celeste. 125a Studenti e studiosi ebrei a Bologna ed alter università medievali e rinascimantali italiane, Lectio magistralis, Bologna 2011, MG 15-16 (2010-11), pp. Non è questa la definizione teologica o come direbbe Dante la quiditate della fede. 30.000 - Via Orto Botanico 11 - 35123 Padova - Telefono 049 860 33 53 - Fax 049 966 69 08 Libreria online 20 Per fede Isacco benedisse Giacobbe ed Esaù intorno a cose future. I patriarchi morirono senza aver ricevuto le promesse, «ma avendole vedute da lontano e salutate». Per questo l’operato dei padri, sebbene gradito a Dio per la loro fede, potrà raggiungere la pienezza della perfezione solo quando tutti gli uomini, di tutti i tempi, avranno apportato il loro contributo al cammino della storia della salvezza. Di una tale giustizia Noè divenne erede perchè è questo un bene, una condizione spirituale, che gli venne da Dio riconosciuta in conformità di una data norma ( κατα πιστιν). 33 Per fede essi conquistarono paesi, praticarono la giustizia, ottennero ciò che Dio aveva loro promesso. A E K seguiti da Lachmann e da Tregelles portano l'ordine inverso ch'è quello del textus receptus (furon segati, furon tentati); alcune versioni antiche omettono il «furon tentati». document.write(s); "selected=\"selected\" ":"")+"value=\"Nuova Riveduta\">Nuova Riveduta"; il graduale ed anche il finale, più glorioso adempimento, lo contemplarono da lontano coll'occhio della loro fede e lo salutarono giulivi, come l'esule in viaggio verso la patria, saluta da lontano le vette dei suoi monti. "selected=\"selected\" ":"")+"value=\"Diodati\">Diodati"; Henry osserva che la fede è sempre, sotto le varie economie, la caratteristica degli uomini pii, l'anima della loro vita. Mosè ci mostra come la fede sia un gran preservativo contro il timor servile degli uomini. Self Hate (H), Porath Jubilee vol. Poichè mi verrebbe meno il tempo se narrassi di Gedeone, di Barac, di Samson, di Iefte, di Davide e di Samuele e dei profeti. versComm=1; Ella ebbe perciò salva la vita, mentre gli abitanti di Gerico che si erano indurati nella, resistenza all'Eterno, pur avendo avuto anch'essi conoscenza delle opere di Dio, perirono. 13 In fede morirono tutti costoro, non avendo ricevute le cose promesse, ma avendole vedute da lontano e salutate ed avendo confessato che erano forestieri e di passaggio sulla terra. Fratelli, che dirò ancora? ... (vv 39-40). Non ha sacerdoti che possano testimoniarne l’avvenuta guarigione. 43, 24c - 44,1-3; Ebrei. 11, 39 - 12, 4; Giovanni 5, 25-36 ... Ebrei. Furono lapidati, torturati, tagliati in due, furono uccisi di spada, andarono in giro coperti di pelli di pecora e di capra, bisognosi, tribolati, maltrattati – di loro il mondo non era degno! Sentì che un tale godimento peccaminoso, non era da paragonare alle benedizioni che Dio promette ai suoi e ch'egli in fede contemplava. L'universo visibile, secondo la Genesi, non è uscito da ( εκ fuori da) cose apparenti, da una pretesa materia eterna. s=s+""; s=s+""; TESTO Commento su Isaia. 1 Commento. Solo la parola di Dio comunicata alla mente ed alla coscienza può dare alla fede una base sicura, una certezza irremovibile, e tale è stata la base della fede che manifestò la sua potenza in quegli svariati modi che il nostro capitolo ricorda. 37 Furon lapidati, furon arsi sul rogo, furon segati, morirono uccisi dalla spada. Dio non può mentire; quindi, in un modo o nell'altro, saprà adempiere la sua promessa. Giunto in Canaan, egli non dubita che quella sia per essere a suo tempo, la patria terrena della sua posterità, ma non la considera come il luogo del vero suo riposo. Queste variazioni si spiegano colla rassomiglianza dei due verbi e colla confusione derivante dalla pronunzia itacista che rende con suono quasi identico il dittongo ει e le vocali ι, η, υ. L'Antico Test. s=s+"