Impreparata! Benvenuti o bentornati sul mio Canale!! Non sappiamo quando finirà, ma è certo che quando accadrà, la fine non verrà salutata solo come una piacevole liberazione. Riflessioni "a distanza" sulla DaD. Alcuni docenti, infatti, hanno interpretato tale modalità di insegnamento come un mezzo, impersonale, per assegnare esercizi da svolgere, capitoli da studiare o per somministrare test di varia natura, generando spesso negli allievi una disaffezione nei confronti dello studio. Molte volte la scuola ci procura delle fatiche, molte volte i nostri compagni ci sono antipatici: è proprio allora che tutto, nella scuola, ci prepara ad essere migliori, ad essere amici verso gli altri ed a superare le difficoltà con forza e coraggio. di Elisa Fornero Nell'ultima riunione il Dirigente ci ha invitati a condividere i nostri pensieri sulla DaD. Gli insegnanti hanno certamente il dovere di valutare la crescita degli allievi, ma tale pratica è qualcosa d’altro rispetto a un numero. • Proporre ai bambini e ai ragazzi, secondo l’età e il grado di maturità, riflessioni sulla nuova espe-rienza formativa, aiutandoli a mentalizzare le opportunità di apprendimento offerte dalla nuova condizione e dalla metodologia innovativa. È bene che lo precisi: una scuola che cambia, che tiene il passo con il presente, una scuola che “addomestica” le nuove tecnologie, ottimizzandone l’impiego e contenendone gli abusi (l’educazione ai social, ad esempio), una scuola di questo tipo non mi dispiacerebbe. Alla DaD associo, personalmente, due parole chiave: entusiasmo e fatica. Entusiasmo: ebbene, si! Impreparata! La mobilitazione è stata imponente e decine di migliaia di insegnanti si sono rimboccati le maniche; i meno preparati (non esito a riconoscermi tra questi) hanno studiato, chiesto consigli, talvolta agli stessi studenti; là dove non c’erano delle buone prassi, queste sono state “importate” o generate ex novo; insomma, tutti, tranne poche eccezioni, hanno fatto e continuano a fare la loro parte (è così che mi piace chiamare questo sussulto di coscienza deontologica). Comunicazioni News dell'Istituto Avviso - Linee guida e riflessioni sulla DAD. La Peggiore cupola mondiale alla Casa Bianca. Le riflessioni degli studenti di Leardi e Luparia sulla Dad. “La Scuola fuori dalle mura” è una riflessione nata dall’esperienza degli istituti della rete di Avanguardie educative sulla didattica a distanza e sul ruolo che essa ricopre in questa fase emergenziale. Alla DaD associo, personalmente, due parole chiave: entusiasmo e fatica. Eccole! Today is the day, parliamo di #dad ! I rapporti con gli altri – Seminario con Fausto Carotenuto. Utilizzare una didattica inclusiva consente di coinvolgere tutti negli apprendimenti e di far esprimere a ognuno le proprie potenzialità. Proposta inaspettata, non ero pronta. Eccolo qua. Pensieri positivi sulla vita. A molti bambini e ragazzi mancano i PC, mancano le connessioni stabili e con un numero di giga sufficienti a garantire l’ascolto di una lezione, manca un’educazione a un uso responsabile della rete, mancano le conoscenze per applicare semplici istruzioni o addirittura mancano degli spazi domestici adeguati in cui sia possibile svolgere le attività scolastiche. L’eccezionale situazione che sta vivendo tutta la scuola italiana (e non solo) ha messo sotto i riflettori l’urgenza di attivare modalità di didattica a distanza. Oggetto: riflessioni e indicazioni operative per la gestione della didattica a distanza (DaD) Carissime e carissimi, vi prego di avere un po’ di pazienza: la lettura di questa nota ha bisogno di un po’ di tempo … ma forse in questo momento, potrebbe non essere un problema … Catia, mamma di Francesco classe IV - Siamo giunti finalmente al termine di questo anno scolastico. Penso alla carenza di dispositivi protettivi (mascherine, guanti, strumenti igienizzanti) che ha penalizzato pericolosamente l’operato dei medici. Stampa Dettagli Pubblicato: 11 Giugno 2020 Visite: 195 Cosa ne pensano della Didattica a Distanza gli alunni della classe 3A … La scuola deve ricominciare ad essere difficile! Il nostro professore spesso ce lo ripete: - Ragazzi, è bene ch… Non sappiamo quando finirà, ma è certo che quando accadrà, la fine non verrà salutata solo come una piacevole liberazione. Tre riflessioni sulla didattica a distanza. avuto successivamente ricadute positive sulla didattica in classe. Le riflessioni degli studenti di Leardi e Luparia sulla Dad. Ora, in conclusione, di queste disarticolate riflessioni sul presente della scuola italiana nei giorni dell’emergenza sanitaria, vorrei proporre una “licenziosa” analogia (“licenziosa” perché il paragone potrà sembrare mal posto e spropositato) tra quanto accade negli ospedali (dove, so bene, si rischia la vita e non un brutto voto in pagella) e quanto succede nella scuola. La scuola che già in tempi meno sospetti era tacciabile di portare con sé le diseguaglianze presenti nella società e di non rappresentare più quell’ascensore sociale che una comunità democratica dovrebbe affidarle come compito, può raggiungere con la didattica online, cime di paradossale esclusione e difficoltà. L’anno scolastico in presenza è finito. In più ho lottato perché questo bambino avesse una sua dignità,un mondo migliore. Quando ci spiega la lezione riesce a tenerci tutti attenti e a farci seguire con interesse e amore; e noi siamo contenti di andare a scuola, di incontrare tanti compagni che impariamo a conoscere ed apprezzare. Bruno” di Albenga. Ministri, scuola e genitori sono divisi. Quali sono le emozioni, gli interrogativi, le considerazioni, le riflessioni sulla nuova e difficile situazione che il mondo intero sta vivendo? Gli allievi e le allieve di ogni età devono essere coinvolti nell’apprendimento non a partire da un sistema di premi e punizioni, ma da uno stimolo costante volto a comprendere al meglio le pluralità di mondi che li circonda per provare a vivere in modo indipendente e consapevole. Sogno da sempre una scuola senza voti, numeri e pagelle, ma quella che ora si potrebbe intraprendere sarebbe, a mio avviso, una rischiosa scorciatoia. RIFLESSIONI SULLA DAD, ALCUNI PRO E TANTI CONTRO Share This Condividi questo articolo sui Social Follow Us SEGUICI: Pubblicato in Editoriali. Lettera. educativo, per un apprendimento inter-attivo e trasversale, con evidenti risultati positivi anche sulla valutazione. Albo Pretorio e Trasparenza. Gli strumenti usati si stanno rivelando utili per fare fronte a situazioni eccezionali come l’attuale, ma si tratta appunto di situazioni straordinarie perché trascendono l’ordinario. Dopo il contributo di Gualtiero Grassucci, vi proponiamo una riflessione di Domingo Paola, insegnante di matematica e fisica presso il liceo statale “G. Tale tendenza, già in atto da decenni con l’esaltazione, spesso acritica, della scuola delle competenze, delle certificazioni e del digitale come condicio sine qua non dell’apprendimento, può subire un’accelerazione proprio con la didattica a distanza, che spinge ancor più in soffitta il docente educatore. Le nuove restrizioni hanno fermato le lezioni in presenza. Vorrei ora proporre un secondo spunto di riflessione e chiedermi, girando l’interrogativo anche a colleghi e studenti, se quella che è in corso sia una reale, autentica, accelerazione verso un nuovo tipo di scuola. La DaD: tutti a casa, tutti a scuola. Valutazione formativa e sommativa . Chi siamo  Contatti   Newsletter   Sostienici   Privacy Policy. Ricomincia la grancassa del terrore, ma i numeri…. 13 Marzo 2020 10 Aprile 2020 admin. La valutazione formativa, infatti, è altra cosa: è prendersi cura dell’apprendimento degli allievi, della loro crescita rispetto ai loro personali tempi di maturazione. BISOGNA SPAVENTARSI? Riflessioni sulla DAD della nostra prof. Giancarla Binda, che si è confrontata sul tema con gli studenti, riprese tra le pillole di Oppi, organizzazione per la preparazione professionale degli insegnanti. Sulla didattica a distanza, a ben vedere, si possono sviluppare una serie di spunti e riflessioni interessanti dalle quali partire per scrivere. L’elevata partecipazione alle lezioni online, per quanto difficoltosa e spesso iniqua, ha evidenziato la voglia di stare insieme della maggior parte degli studenti: ciò potrebbe suggerire di ripensare alle troppe pratiche di insegnamento imperniate sulla distanze, sul distacco emotivo tra discente e insegnante, per riportare l’attenzione sulla centralità del rapporto personale e della fiducia tra individui che si stimano come condizione indispensabile per un apprendimento significativo. Stampa Dettagli Pubblicato: 11 Giugno 2020 Visite: 195 Cosa ne pensano della Didattica a Distanza gli alunni della classe 3A … Ma quell'invito ha fatto da detonatore ad un flusso di pensieri e riflessioni. Riflessioni sulla didattica a distanza. So che quando arriverà il momento, potrei trovarmi lungo la traiettoria di tiro e rischiare, come in parte già avviene, di venire impallinato dagli uni e dagli altri. Avviso - Linee guida e riflessioni sulla DAD ; Pubblicato Venerdì, 22 Maggio 2020 15:43 E' pubblicato in Area Riservata e DAD l'"Avviso - Linee guida e riflessioni sulla DAD" Albo-Trasparenza. Parte prima. per la Preparazione Professionale degli Insegnanti. Menu. Catia, mamma di Francesco classe IV - Siamo giunti finalmente al termine di questo anno scolastico. In questi giorni abbiamo assistito a un testing di grandi dimensioni, con migliaia di insegnanti che per la prima volta si cimentavano con videoconferenze, aule virtuali e le mille risorse delle piattaforme digitali. Scena muta. Accade anche di interrogarsi sull’efficacia normativa (su quella formativa non dovrebbero esserci dubbi) della DaD, un po’ disorientati (questo è, almeno, il mio caso personale) di fronte alla sempre più probabile. Riflessioni sulla DAD da parte dei ragazzi della IB della scuola secondaria di I grado di Cleto. https://coscienzeinrete.net/la-scuola-e-finita-riflessioni-sulla-dad Elenco Atti Albo Pretorio Albo Pretorio Storico Elenco Sezioni-Categorie albo Amministrazione trasparente Ultimi Atti Albo. Riflessioni su DaD e l’anno che verrà. Attività negoziale DETERMINA AFFIDAMENTO DIRETTO SERVIZIO SPORTELLO SUPPORTO PSICOLOGICO da 23-12-2020 a 07-01-2021 Accesso riservato. In secondo luogo, la DAD scopre il vaso di Pandora della grande lotta tra i colossi internazionali della telefonia e dell’informatica per conquistare posizioni di egemonia all’interno del redditizio mercato scolastico dell’e-learning. La didattica a distanza ci propone una scuola capovolta, dove quasi tutto viene rimescolato e molto viene reinventato. Sulla Dad, l’amata-odiata Didattica a distanza (da settembre Did), si sprecano parole e opinioni. Anche la scuola ha dovuto fare uso di dispositivi per risolvere una situazione del tutto inedita, improvvisa e imprevista. Menu. Ministri, scuola e genitori sono divisi. Di redazione. Giuseppe Pulina | 6 aprile 2020.

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